Bar Sacchi

25 aprile 2007

le chitarre

E andiamo avanti e indietro con scatoloni.
Adesso mi sono portata pure le chitarre…entrambe….
Peccato che sono tutte da accordare e chi ha più l’orecchio per farlo…e ad una mancano tre corde.
Pero sono contenta…mi mancavano.
E’ strano a descriversi…sono delle vecchie amiche. Il loro odore e la sensazione che si prova toccandole ( e tra l’altro una e acustica e l’altra classica, per cui la sensazione è diversa) sono come tornare a casa.

22 aprile 2007

pappe

E abbiamo anche iniziato con le pappe…da un paio di settimane.
Devo dire che la novità ci piace abbastanza…anzi…forse anche più del latte.
Ma d’altra parte siamo di bocca buona...anche se di peso mosca…
In generale con la pappa è un po’ più un casino…me lo aveva già anticipato la mia amica con “un mese in più” sulle spalle…
Però devo dire che a me piace…anche se ci si sporca…se si è un po’ più vincolati…bisogna essere soprtivi…come dice la santa donna della pediatra.

18 aprile 2007

soli


Il Conte è nelle puglie per lavoro…e mi manda delle foto di un mare da sogno…che bello.
Noi qui ce la caviamo…anche perché con la stagione estiva ( vabbè…sarebbe solo primavera..mah..) tutto è più facile…ad esempio la sera è chiaro e non è un problema portare fuori la patata con anche Achille. Idem al mattino...non è freddo come d’inverno.
E approfittandone di un po’ di solitudine mi sono pure iniziata un libro!!
Anche se di libri in questi giorni ne ho un po’ piene…a furia di inscatolarli e portarli a khili al Rosetum…e meno male che lì ce li prendono di buon grado…grandi i frati.

10 aprile 2007

Viaggi a quattro


Abbiamo fatto la nostra prima esperienza di viaggio a quattro.
Siamo andati a Manciano per Pasqua.
A parte la macchina, che naturalmente, e come si dice da tempo, va cambiata, l’esperienza è stata molto meglio del previsto.
Pensavo principalmente alle difficoltà della cosa.
Invece, seppure sia stata tra l’altro una cosa improvvisata, è stata davvero un’esperienza entusiasmante, gioiosa, solare ( vabbè abbiamo avuto culo e beccato un tempo stupendo).

Mi è proprio venuto in mente quello che ci avevano raccontato Marco e la Pilar, delle loro esperienze di viaggio con Gaia, di come fosse bello vedere un bambino che guarda il mondo con gli occhioni curiosi di scoprire tutto. Di come le esperienze acquisissero un risvolto diverso, attraverso gli occhi di un bimbo.
E in effetti avevano proprio ragione.
Non abbiamo fatto grandi cose. Qualche passeggiata in campagna e in paese. Qualche cena fuori. Del riposo.
Abbiamo avuto la nostra dose di piccole difficoltà.
Il conte poverino mi è rimasto con la sola camicia della partenza…visto che la sottoscritta non ne aveva messe nella valigia. La macchina era un tantino stipata eppure avevamo dietro pochissime cose ( appunto molte dimenticate ).
Darti un tavolo in pizzeria se hai una carrozzina sembra d farti un favore.
Però è stato fantastico vedere patatino che scopriva le cose, si guardava in giro e capiva che era in un posto diverso dal solito, che sorrideva alle persone che incontrava.

Tra l’altro abbiamo visto la mitica Emma ( con i suoi “ due” denti…messi atre mesi?!) e abbiamo visto come:
- i bambini soni tutti uguali ( stesso modo di fare)
- i genitori sono tutti uguali
- i bambini adorano in maniera allucinante il patatoide

e a proposito di patatoide… per tre giorni ha girato in giardino nel verde come una trottola…fra gatti e odori…bellina!!!