Bar Sacchi

02 maggio 2007

Adolescenti

Già mentre mentalmente pensavo a questo post, come faccio a volte prima di scriverne uno, quando magari non ho tempo di buttarlo giù subito, mi sentivo vecchia per il discorso inse.
E in effetti bisogna farsene una ragione…si cresce purtroppo. E poi l’essere genitori ti fa inevitabilmente vedere le cose da un altro punto di vista.
Ieri…visto che per due giorni di ponte abbiamo lavorato di brutto alle varie cose della cosuccia ( eh, si ce ne sono sempre…mannaggia), abbiamo festeggiato la festa dei lavoratori andando al parco a mangiare cinese d’asporto.
E lì abbiamo visto un gruppetto di giovini del paese.
E inevitabilmente una parte di te prova un po’ di nostalgia per i quindici anni, un’altra parte si chiede come sarà tuo figlio quindici anni…o meglio come farai tu a essere il genitore di un ragazzo di quindici anni se già adesso questi, di solo una generazione dopo la tua li guardi come se fossero scesi dalla luna….
Che poi a parte bestemmiucce e attività assurde tipo andare all’autogrill per prendere un panino ed arrampicarsi su un albero…erano solo un gruppetto di ragazzi di paese.
Perché poi a volte mi chiedo se far crescere un figlio in un paesone di periferia lo renderà un adolescente peggiore
Siamo poi andati a Milano a prendere un gelato nella celebre via con i B., che era da poco prima del parto che non li si vedeva.
E anche lì idem. Stessi gruppi, stessi vestiti ed occhialini, stesse parole.
Solo magari un po’ più firmati e con la puzzetta sotto il naso.
In effetti come è stato per noi…a quell’età si è proprio tutti uguali.
Comunque i miei dubbi di come farò ad essese genitore di un adolescente rimangono. Che sia qui o al giambellino o chissà dove…non sarà facile.
Vabbè, ma non voglio fasciarmi la testa.
Una cosa per volta.
Per ora vado a fargli la pappina e mi godo che ancora mi guardi adorante e sorridente…