Bar Sacchi

29 gennaio 2007

Ingegnerie

se tu sei ingegnere lo sei dentro…non ci puoi proprio fare niente.
E’ una questione di impostazione mentale, dalla quale non riesci proprio ad uscire..in tutte le situazioni di vita.
Lo vedo nelle mie casalinghetudini…che ad osservarle dall’esterno sono prettamente schematiche ( vedi stanze il venerdì…etc…)
Pensandoci ho applicato il metodo anche alla mia vita con patatatino.
Cioè, verificato che stare dietro a lui volente o nolente, e per quanto lui sia bravo, ti occupa quasi tutto il tempo, limitando il resto delle cose possibili, mi sono ccorta che a poco a poco ho applicato un metodo sperimentale.
In prima istanza selezione delle attività in:
importanti ( da fare )
irrilevanti ( nel dimenticatoio )
quelle in mezzo ( pressoché rimandabili)

ovviamente va a finire che fai solo le prime. Alle seconde ci pensi ( tanto non le devi fare ). Alle terze manco ci pensi… ti darebbero solo l’impressione di riuscire a fare poche cose.

Poi c’è il metodo di esecuzione. Qui devo dire anche che mi sono ispirata ad un film di Hugh Grant di cui non ricordo il titolo naturalmente ( vabbè lui lo usava perché non aveva niente da fare e doveva tirare sera…ma girato di 180°…si addice)
Ipotesi: patatino si può svegliare da un momento all’altro ( oppure se è già sveglio, richiamarti all’ordine )
Quindi…hai un modulo di tempo utile di…diciamo…5/8minuti…di più no ( sennò non riesci ad accorrere ). Al limite di meno…se proprio.
Ergo, dividi ogni attività ( anche più complessa ) in sotto moduli eseguibili in poco tempo e dai quali più o meno ti possa staccare da quello che stai facendo anche interrompendo ( e senza fare danni).

Non è che così puoi fare tutto…però le mie cose importanti…si prestano abbastanza.
In fondo ho riscontrato che in 5 minuti o giù di lì ne fai di cose. Basta un po’ velocizzarsi e non perdersi. E soprattutto dare davvero priorità e non voler strafare troppe cose ( ma d quello ti rendi subito conto ).

Assicuro che funziona. Non è eccezionale…ma tant’è.
A volte ti fai la doccia e non ti asciughi i capelli. Altre volte lasci la bustina in infusione un po’ più a lungo del necessario…ma almeno un po’ di cosine le riesci a fare…o almeno ti senti di riuscire a fare un po’ più cose!!!

Quello che nei miei massimi sistemi non ho ancora capito è:
come fare il bucato senza che manchi sempre una calza?